Interruttori Sezionatori A Scatto
L'interruttore sezionatore a scatto funziona come un interruttore sezionatore classico: garantisce l'interruzione…
Che cos'è un interruttore sezionatore a scatto?
Gli interruttori sezionatori a scatto sono dotati di bobine ausiliarie che ne consentono il comando a distanza:
- Bobina di sgancio per attivare l'apertura non appena riceve un segnale di comando.
- Bobina a minima tensione che apre automaticamente il circuito se la tensione scende al di sotto di una soglia predefinita.
Sceglierete l'ausiliario in base alla tensione del circuito di comando. Questa può variare tra 12 V, 24 V, 48 V, 110 V o 230 V CA/CC a seconda dei modelli disponibili.
Perché utilizzare un interruttore sezionatore a scatto?
Maggiore sicurezza
L'interruttore sezionatore consente una separazione visibile del circuito, garantendo una disconnessione totale. L'aggiunta della bobina e dello scatto automatico consente una reazione più rapida in caso di guasto o pericolo, garantendo quindi una maggiore sicurezza.
Controllo remoto e integrazione nel sistema
Questi dispositivi si integrano nei sistemi di gestione tecnica degli edifici (BMS) o nei controllori logici programmabili industriali. Questa integrazione consente di arrestare gli impianti a distanza in caso di emergenza facendo scattare l'interruttore e di garantire una disconnessione automatica di emergenza se le altre protezioni dovessero fallire.
Caratteristiche tecniche degli interruttori sezionatori a scatto
- Resistenza meccanica: da 20.000 a 50.000 manovre a seconda dei modelli
- Resistenza elettrica: da 1.500 a 8.000 cicli a carico nominale
- Potere di interruzione: AC-22A (circuiti misti resistivi/induttivi) o AC-23A (motori)
- Temperatura di esercizio: da -25 °C a +70 °C
- Grado di protezione: IP20 minimo per i morsetti
Come scegliere il proprio interruttore sezionatore a scatto?
Per scegliere il prodotto giusto tra la nostra selezione Schneider e Legrand, è necessario tenere conto di diversi fattori: calibro, numero di poli e tensione di esercizio. Vi spieghiamo tutto!
Il calibro
Il calibro è l'intensità massima che l'apparecchiatura può sopportare. Per il piccolo settore terziario si trovano generalmente calibri da 20 A a 63 A. Gli impianti terziari e industriali richiedono calibri più elevati: da 80 A a 160 A. L'industria pesante richiede calibri da 200 A, 250 A, 400 A e oltre.
Il numero di poli
Il numero di poli corrisponde al numero di conduttori che l'interruttore sezionatore interromperà. In un circuito monofase si utilizza un interruttore bipolare che interrompe la fase e il neutro. Gli impianti trifase richiedono invece un dispositivo tetrapolare per interrompere le tre fasi e il neutro.
La tensione di esercizio
L'interruttore sezionatore scelto deve essere compatibile con la tensione di esercizio del vostro impianto. La tensione di esercizio è la tensione normale a cui funziona quotidianamente il vostro impianto elettrico. In un'abitazione si aggira generalmente sui 230 volt, mentre nelle fabbriche o nei grandi edifici (settore industriale o terziario) si avvicina ai 400 volt.
Gli accessori di scatto
Se desiderate controllare l'interruttore sezionatore a distanza, questo deve essere compatibile con determinati accessori (come la bobina di shunt o la bobina a minima tensione). Questi accessori consentono di aprirlo automaticamente quando necessario. È quindi importante che tutto sia ben adattato affinché l'impianto funzioni correttamente e in tutta sicurezza.
Installazione e manutenzione
L'installazione avviene su guida DIN nel vostro quadro elettrico. È necessario prevedere una manutenzione regolare per verificare la posizione del meccanismo di interruzione e il corretto funzionamento dell'apparecchio (in particolare per gli accessori ausiliari di comando a distanza).
Il nostro team tecnico è a vostra disposizione per consigliarvi nella scelta del vostro interruttore sezionatore a scatto Schneider o Legrand. Non esitate a contattarci!